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Monitoraggio del flusso negli impianti di raffreddamento a liquido tramite sensori di flusso
Monitoraggio del flusso negli impianti di raffreddamento a liquido tramite sensori di flusso
Per prevenire guasti e surriscaldamenti in anticipo, i data center devono garantire un raffreddamento ad acqua affidabile. L’impianto di raffreddamento è composto da due circuiti: Nel circuito primario, il liquido di raffreddamento riscaldato viene convogliato dal centro di calcolo alle unità di raffreddamento esterne per raffreddarle. Successivamente, il liquido raffreddato nel circuito secondario viene restituito ai server. In entrambi i circuiti, nelle tubazioni sono installati sensori di flusso e sensori di pressione. Questi monitorano il flusso, la temperatura e la pressione dell’acqua in modo continuo e preciso.
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Controllo qualità dei pezzi stampati a iniezione con la Smart Camera B60
Controllo qualità dei pezzi stampati a iniezione con la Smart Camera B60
Dopo il processo di stampaggio a iniezione, i componenti in plastica devono essere ispezionati accuratamente per individuare difetti visivi della superficie, come crepe, bolle o scolorimenti. A tale scopo, i componenti vengono estratti dalla loro forma da un robot e posizionati davanti a una Smart Camera B60. Con l’aiuto di una rete neurale, le immagini acquisite vengono controllate per rilevare eventuali errori come sovra-iniezione, sotto-iniezione e crepe. L’IA garantisce una maggiore stabilità in condizioni di luce e temperatura variabili e con lotti di materiali diversi.
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Riconoscimento della posizione di tavole di legno con Smart Camera B60 e IA
Riconoscimento della posizione di tavole di legno con Smart Camera B60 e IA
Nell’industria del legno, l’allineamento delle doghe di legno deve essere rilevato con precisione per consentire un’ulteriore lavorazione senza errori. A tale scopo viene installata una Smart Camera B60 lateralmente accanto al nastro trasportatore. Le immagini acquisite vengono innanzitutto analizzate da una rete neurale precedentemente allenata con immagini di esempio. Sulla base dei modelli riconosciuti degli anelli annuali, il sistema determina quindi l’orientamento delle doghe di legno. In questo modo, il riconoscimento automatico della posizione da parte dell’IA può avvenire in modo affidabile anche in condizioni industriali difficili e nel processo di produzione in corso.
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Controllo della posizione delle balle di rifiuti tramite Smart Camera B60 e IA
Controllo della posizione delle balle di rifiuti tramite Smart Camera B60 e IA
Nell’industria del riciclaggio, i rifiuti vengono spesso pressati in balle e legati con fili di plastica per evitare che si scompongano nuovamente. Affinché le balle possano essere sfilate automaticamente, devono essere posizionate di lato con il filo in modo che sia visibile alla camera. Se il filo non è visibile alla camera, la balla è capovolta. Per il controllo viene utilizzata una Smart Camera B60. Le immagini acquisite vengono confrontate con immagini di riferimento tramite una rete di IA. In questo modo, il nastro di plastica può essere rilevato in modo affidabile nonostante le balle di aspetto diverso.
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Controllo dei contenitori vuoti sui nastri trasportatori con la Smart Camera e l’IA
Controllo dei contenitori vuoti sui nastri trasportatori con la Smart Camera e l’IA
Nei centri logistici, gli articoli rimasti in contenitori di plastica presumibilmente vuoti disturbano il flusso dei materiali e causano differenze di inventario. A tal fine, in una stazione viene installata la Smart Camera B60 sopra il nastro trasportatore, che controlla con l’ausilio di uniVision 3 e dell’IA se i contenitori che passano sono effettivamente privi di contenuto. Grazie all’IA, anche i residui più piccoli vengono riconosciuti in modo affidabile. In questo modo si riducono al minimo gli errori durante la preparazione degli ordini, aumentando al contempo la sicurezza del processo e garantendo scorte corrette nel sistema.
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Riconoscimento delle tacche di stampa sulle confezioni di tè tramite sensori di contrasto
Riconoscimento delle tacche di stampa sulle confezioni di tè tramite sensori di contrasto
Prima di poter essere riempite, le bustine di tè devono essere piegate nella loro caratteristica forma. Per garantire che tutte le confezioni siano uniformi, sulle pellicole vengono applicate delle tacche di stampa. Un sensore di contrasto riconosce in modo affidabile i marchi attraverso un piccolo punto luminoso rotondo a luce bianca per controllare il processo di piegatura, incollaggio e taglio. Grazie alla sua forma costruttiva piccola e compatta 1M è ideale per l’impiego in impianti ristretti.
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Riconoscere i segni di contrasto sulle confezioni di cioccolato utilizzando i sensori di contrasto
Riconoscere i segni di contrasto sulle confezioni di cioccolato utilizzando i sensori di contrasto
Nell’industria del confezionamento, il cioccolato viene confezionato in sacchetti tubolari su macchine confezionatrici orizzontali. Per garantire che ogni confezione abbia le stesse dimensioni, vengono applicati dei contrassegni di contrasto sulla pellicola. Un sensore di contrasto rileva questi contrassegni in modo affidabile ad alte velocità del nastro. In questo modo è possibile controllare con precisione il processo di taglio delle pellicole. Grazie alla forma costruttiva compatta e alle possibilità di fissaggio universali, i sensori possono essere integrati in modo ottimale anche in spazi ristretti in piccoli impianti di confezionamento.
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Riconoscimento dei segni di stampa sulle confezioni di bustine mediante sensori di contrasto
Riconoscimento dei segni di stampa sulle confezioni di bustine mediante sensori di contrasto
Le confezionatrici verticali confezionano prodotti sfusi, granuli, polveri, paste o prodotti difficili da lavorare in sacchetti piccoli e uniformi, noti anche come sacchetti sigillati. Per garantire una qualità del prodotto e una dimensione della confezione costanti nelle macchine di serie, sul materiale della pellicola vengono applicati piccoli contrassegni a contrasto. Un sensore di contrasto con un piccolo punto luminoso rotondo a luce bianca riconosce in modo affidabile questi marchi e può quindi controllare con precisione il processo di sigillatura.
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Misurazione della velocità e della posizione nelle macchine per l’allungamento delle pellicole mediante sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Misurazione della velocità e della posizione nelle macchine per l’allungamento delle pellicole mediante sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Per immagazzinare i pallet in modo sicuro e trasportarli in modo stabile, è necessario avvolgerli in modo affidabile con pellicola elastica. Un controllo preciso del carrello della pellicola è fondamentale. Un sensore di distanza laser a tempo di volo ToF misura continuamente la posizione esatta in millimetri e la velocità del carrello della pellicola in millimetri al secondo. Ciò consente di controllare in modo ottimale l’altezza di avvolgimento, la sovrapposizione della pellicola e le zone di rinforzo. Una distribuzione uniforme della pellicola, un avvolgimento a basso consumo di materiale e un’elevata sicurezza di processo sono quindi garantiti anche con carichi sensibili.
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Rilevamento della presenza di merci su rulliere a forbice tramite sensori per rulliere
Rilevamento della presenza di merci su rulliere a forbice tramite sensori per rulliere
Nei centri logistici delle aziende operanti nel settore della vendita per corrispondenza online, oggetti come imballaggi scuri, scatole di cartone, sacchetti o buste devono essere rilevati in modo affidabile su rulliere flessibili a forbice per garantire un flusso costante di materiali ed evitare ingorghi. A tale scopo, tra i rulli vengono installati speciali sensori per rulliere che disattivano automaticamente i segmenti dei rulli inutilizzati mediante logiche di accumulo integrate. In questo modo, si riducono notevolmente il consumo energetico e i costi di manutenzione.In assenza di alimentazione elettrica, l’interfaccia NFC consente di configurare comodamente i sensori tramite l’app.
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Posizionamento del foro nelle superfici portanti tramite camera Machine Vision
Posizionamento del foro nelle superfici portanti tramite camera Machine Vision
Durante la produzione automatizzata di ali nella costruzione di aerei, è necessario praticare dei fori nelle ali per i rivetti. A tal fine, una camera Machine Vision rileva un foro di riferimento sull’ala e determina il centro del foro tramite il software uniVision. Le coordinate vengono quindi trasmesse al controller che guida il robot alla posizione del foro successivo da praticare. Il foro a sua volta funge da foro di riferimento per la perforazione successiva. In questo modo il processo continua fino a quando tutti i fori sono stati praticati. L’elevata precisione della camera garantisce che i fori siano posizionati esattamente l’uno rispetto all’altro.
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Monitoraggio del letto di brace nelle stufe a pellet tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Monitoraggio del letto di brace nelle stufe a pellet tramite sensori di distanza laser a tempo di volo ToF
Nelle stufe a pellet, l’altezza del letto di brace deve essere monitorata continuamente per controllare in modo ottimale l’efficienza del riscaldamento. Qui vengono utilizzati sensori di distanza laser a tempo di volo ToF con laser blu. Grazie alla luce laser blu a onda corta, all’ampio punto luce e a uno speciale filtro che filtra le radiazioni fastidiose, misurano in modo affidabile la distanza dal letto di brace e forniscono risultati di misurazione stabili anche sulla superficie irregolare dei pellet incandescenti. In questo modo è possibile controllare in modo ottimale il processo di combustione e monitorare e migliorare continuamente il rendimento del riscaldamento.
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Siti Web
wenglor tra i finalisti del “Großer Preis des Mittelstandes”
Tettnang / Würzburg – L’azienda a conduzione familiare wenglor sensoric, con sede a Tettnang, si è posizionata tra gli ambiti finalisti del concorso “Großer Preis des Mittelstandes”. Il concorso, organizzato dal 1994 dalla Fondazione Oskar Patzelt, conferisce ogni anno un prestigioso riconoscimento in ambito economico per l’intera Germania. Il motto del premio è “Salute delle medie imprese – Economia forte – Più posti di lavoro”. Nel 2024, inoltre, a questo si è aggiunto il motto “Con fiducia verso il futuro”. wenglor, tra i finalisti per l’ambito premio, si distingue dalle 4.600 aziende nominate in tutta la Germania per il suo particolare impegno imprenditoriale.  L’amministratore delegato Fabian Baur e il direttore del marketing Patrick Oelze hanno ricevuto il riconoscimento di finalista davanti a oltre 400 ospiti, in occasione della cerimonia di premiazione a Würzburg. “Il ‘Großer Preis des Mittelstandes’ (Grande Premio delle Medie Imprese) è l’unico premio tedesco in ambito economico che valuta non solo l’economia aziendale, le innovazioni o i posti di lavoro, ma anche l’azienda nel suo insieme e nel suo complesso ruolo nella società.” Così descrive la Fondazione Oskar Patzelt la particolarità del riconoscimento. Il concorso è organizzato interamente su base volontaria e finanziato esclusivamente da privati. La selezione dei vincitori e dei finalisti è affidata a dodici giurie regionali e a una giuria finale che operano secondo un codice di corporate governance e una gestione della qualità certificata. Le aziende che partecipano al concorso possono raggiungere tre livelli di riconoscimento: la “Lista dei nominati” include tutte le aziende che sono state nominate in seguito alla partecipazione al bando per il concorso nell'anno in corso. Il secondo livello comprende la “Lista della giuria”, che include le aziende che soddisfano in maniera esaustiva i cinque criteri di selezione. Con la “Lista dei premiati”, ossia il terzo livello, poche aziende vengono premiate come finaliste o vincitrici. I cinque criteri competitivi comprendono prestazioni eccellenti nello sviluppo generale dell’azienda, nella creazione e nel mantenimento di posti di lavoro e per tirocini, nella modernizzazione e nell’innovazione, nell’impegno a livello regionale, nonché nell’assistenza, nella vicinanza ai clienti e nel marketing. In ciascuna delle dodici regioni tedesche parte del concorso sono stati premiati tre vincitori e cinque finalisti.   
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wenglor sensoric group amplia il portafoglio di tecnologie di illuminazione con nuove illuminazioni ad anello e accessori per campo oscuro
L’illuminazione ad anello wenglor LRL è dotata di LED disposti circolarmente che garantiscono un’intensità di illuminazione uniforme sull’intero oggetto da testare. Con due dimensioni e tre colori di luce, è adatta alle più svariate applicazioni e ai più svariati requisiti delle telecamere per l’elaborazione industriale delle immagini. Gli Angle Changer opzionali consentono una regolazione flessibile dell’angolo di illuminazione, consentendo una migliore omogeneità del campo visivo. Inoltre, la gamma di prodotti per l’illuminazione è stata ampliata con il nuovo accessorio per campo oscuro ZMRG. Disponibile in due diverse dimensioni con un diametro interno di 37 e 76 mm, l’illuminazione ad anello LRL crea condizioni di illuminazione ottimali in spazi ristretti e applicazioni compatte, nonché per obiettivi più grandi e applicazioni più impegnative. La compatibilità con gli Angle Changer consente una soluzione di illuminazione chiara, uniforme e diffusa con diversi angoli di emissione senza ombreggiature. L’accessorio luce di convergenza riduce al minimo gli effetti ad anello. Le sei filettature di fissaggio M4, i numerosi accessori di montaggio e il collegamento tramite un connettore M12 a 5 poli offrono opzioni di montaggio flessibili. L’illuminazione ad anello LRL offre tre diversi tipi di luce con luce bianca, luce rossa e luce infrarossa ed è a regolazione continua. L’utilizzo è flessibile in modalità continua o in modalità strobe OverDrive. La robusta custodia in alluminio anodizzato con grado di protezione IP67 garantisce un’efficiente dissipazione del calore, garantendo una potenza luminosa costante e affidabile anche in modalità continua. La piccola illuminazione ad anello LRL può essere montata direttamente sugli obiettivi C mount utilizzando un adattatore. Nuova illuminazione a campo oscuro per una verifica accurata delle superfici L’illuminazione a campo oscuro LMFX combina l’illuminazione ad anello LMRX con il nuovo accessorio per campo oscuro ZMRG per garantire una verifica precisa della superficie con un angolo di incidenza di 60 gradi. Questa configurazione è particolarmente adatta per la verifica di superfici lucide e scure, evidenziando chiaramente bordi, irregolarità e graffi. Ad esempio, l’illuminazione a campo oscuro LMFX contribuisce al controllo qualità e alla rilevazione dei difetti nella produzione di componenti elettronici, aumentando il contrasto sui bordi dei singoli componenti durante la verifica delle schede di circuito stampato e migliorandone la visibilità.   Panoramica degli highlights: Disponibile in due misure con diametro interno di 37 mm e 76 mm Angle Changer adatti per modificare l’angolo di emissione disponibile in entrambe le dimensioni Accessorio luce di convergenza per ridurre al minimo gli effetti ad anello Opzioni di montaggio flessibili Disponibile nelle versioni a luce bianca, a luce rossa e a luce infrarossa Regolazione continua della luminosità Utilizzo flessibile in modalità continua o in modalità strobe OverDrive Robusta custodia in alluminio anodizzato con grado di protezione IP67 La piccola illuminazione ad anello può essere montata direttamente sugli obiettivi C mount utilizzando un adattatore. Illuminazione a campo oscuro LMFX per la verifica di superfici lucide e scure
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wenglor sensoric group acquisisce deevio, la start-up dell’IA e dell’elaborazione delle immagini di Berlino
Tettnang/Berlino – Con l’acquisizione dello sviluppatore software deevio, wenglor sensoric group, con sede a Tettnang, amplia il know-how nei settori dell’intelligenza artificiale (IA) e della data science e crea nuove opportunità per le innovazioni future nel settore Machine Vision. deevio GmbH, fondata dalla piattaforma di incubazione wattx del Gruppo Viessmann, ha sede a Berlino. Dopo l’integrazione nel gruppo wenglor sensoric, questa rimane in essere, mentre in futuro la direzione sarà responsabile della Head of Computer Vision, Christian Vollrath. “Siamo molto lieti di poter intensificare ulteriormente la nostra competenza e le nostre prestazioni nel settore Machine Vision con l’acquisizione vincente della deevio GmbH”, sottolinea Rafael Baur, amministratore delegato di wenglor. “deevio ha accumulato negli ultimi anni un vasto know-how nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della scienza dei dati per le applicazioni di elaborazione delle immagini nell’industria dell’automazione, generando un enorme vantaggio per noi”. Lo sviluppatore software berlinese è specializzato nell’automazione delle ispezioni visive in produzione. Grazie alla combinazione di IA, software e hardware, i sistemi di elaborazione delle immagini sviluppati da deevio vengono utilizzati nelle fabbriche per risolvere applicazioni complesse. Grazie all’intelligenza artificiale è possibile automatizzare, tra l’altro, controlli di qualità manuali che non possono essere risolti con l’elaborazione di immagini basata su regole. Le soluzioni trovano già impiego in tutti i settori industriali, ad esempio nell’industria automobilistica, del confezionamento e farmaceutica. Poche settimane fa, con la release della serie B60, wenglor aveva già suscitato scalpore nel settore dell’elaborazione industriale delle immagini. Le Smart Camera B60 consentono la realizzazione di soluzioni complete per applicazioni di elaborazione di immagine complesse. “Le nostre Smart Camera della serie B60 con il potente ecosistema software integrato wenglor uniVision 3 hanno ampliato l’orizzonte Machine Vision nel settore”, afferma Christian Vollrath, responsabile del settore Computer Vision di wenglor e ora assume la guida di deevio in qualità di amministratore delegato. “Le basi sono chiaramente suddivise in ulteriori innovazioni con l’IA e l’elaborazione di immagine. Anche per questo motivo con deevio credo che sia un grande valore aggiunto poter rafforzare ulteriormente il nostro impegno per soluzioni a prova di futuro.” deevio è stato accompagnato nell’acquisizione di LSJ.Advisory. Il CEO e co-founder Damian Heimel sostiene deevio ancora per sei mesi e passa poi la leadership strategica a wenglor. Dott. Tassilo Glander continuerà a essere responsabile della direzione del team Deevio Tech. “wenglor è per noi il partner ideale per scalare la nostra tecnologia di IA e mettere a disposizione di una cerchia di clienti molto più ampia. Siamo lieti di far parte della famiglia innovativa da oggi”, afferma Damian Heimel. Oltre ai cofondatori, anche la società holding italiana Image S Holding S.r.l. è stata socio di deevio. Fino a nuovo avviso, oltre a wenglor è coinvolto come socio di minoranza solo un SFO, un Venture Capitalist della Germania meridionale. I team di sviluppo di wenglor e deevio lavoreranno ora per integrare la tecnologia deevio nell’ambiente uniVision di wenglor e renderla accessibile ai clienti di wenglor.
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wenglor Presents AI Lab Cloud-Based High-Performance Platform for Creating AI Models
Con l’ultima release di Machine Vision, wenglor sensoric group presenta AI Lab: una piattaforma basata su browser per l’apprendimento di modelli di IA per l’elaborazione di immagini industriali. AI Lab consente una gestione efficiente dei dati e l’apprendimento dei modelli di IA nel cloud, mentre il software uniVision 3 garantisce l’acquisizione delle immagini e l’esecuzione efficiente dei modelli di IA sui prodotti Machine Vision. Il software weHub garantisce una comunicazione perfetta tra la piattaforma cloud AI Lab e il software di elaborazione di immagine uniVision 3. Nel workflow “AI Loop”, weHub si occupa dell’upload dei dati delle immagini e del download dei modelli di IA. Con AI Loop, gli utenti ricevono un flusso di lavoro intuitivo per una modellazione dell’IA semplice e rapida.  Con uniVision 3, il software standard modulare per i dispositivi Machine Vision wenglor come le Smart Camera della serie B60 e i controller Machine Vision della serie MVC, è possibile valutare immagini e profili altimetrici in modo semplice e flessibile, senza conoscenze di programmazione. Con il pacchetto di licenze uniVision AI, le applicazioni basate su regole possono ora essere combinate con modelli di IA autocreati per garantire la massima flessibilità nelle applicazioni di elaborazione delle immagini. Tramite weHub, l’hardware Machine Vision di wenglor viene riconosciuto automaticamente nella rete locale e tutte le impostazioni rilevanti del dispositivo possono essere effettuate direttamente. Nell’AI Loop, weHub funge anche da interfaccia tra la piattaforma cloud AI Lab e la rete locale.  Massima facilità d’uso e prestazioni eccezionali Il lavoro in AI Lab è caratterizzato da un modello di interazione coerente e da flussi di lavoro logici. Tramite il Connection Tool weHub, le immagini vengono caricate in modo rapido e semplice in modo automatizzato da uniVision 3 o tramite upload di file  nel cloud. È possibile gestire in modo efficiente diversi set di dati per creare direttamente modelli di IA. L’infrastruttura cloud all’avanguardia con potenza di elaborazione ad alte prestazioni consente il deep learning per modelli di classificazione delle immagini basati sull’IA ad alte prestazioni, consentendo la formazione anche di grandi set di dati e modelli di IA complessi.  Gestione degli utenti scalabile e ottimizzazione mirata dei modelli di IA La struttura cloud consente un accesso flessibile e mobile all’AI Lab, consentendo ai progetti di proseguire in qualsiasi momento. La gestione utenti consente di lavorare in modo scalabile: I record possono essere modificati contemporaneamente e condivisi tra diversi utenti. I dati memorizzati nel cloud vengono regolarmente salvati per mantenerli disponibili in caso di guasti tecnici. Sono disponibili diversi strumenti per valutare e ottimizzare i modelli di IA creati. Oltre alla funzione heatmap integrata, è possibile utilizzare sia la convalida automatica che una funzione di revisione per migliorare in modo mirato le prestazioni del modello. Piani AI Lab: il piano giusto per ogni esigenza! L’utilizzo dell’AI Lab si basa su piani prepagati che differiscono in termini di risorse. Il credito per l’apprendimento può essere utilizzato in modo flessibile durante la durata attiva. Tutti i piani sono trasparenti e non includono alcun rinnovo automatico. Panoramica degli highlights: Acquisizione di dati immagine ed esecuzione locale dei modelli di IA su dispositivi Machine Vision wenglor tramite uniVision 3 Software weHub per il rilevamento dei dispositivi e come strumento di connessione tra la rete locale e l’AI Lab basato sul cloud Gestione efficiente dei dati nel cloud Eccezionale potenza di calcolo ad alte prestazioni Architettura cloud per un accesso flessibile e il lavoro da remoto Lavoro scalabile grazie alla gestione degli utenti Backup automatici per la protezione dei dati Concetto operativo intuitivo Ottimizzazione mirata del modello di IA con funzionalità integrate di heatmap, convalida automatica e revisione
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wenglor presenta numerose novità di prodotto al SPS
Tettnang/Norimberga – wenglor sensoric group presenta una serie di novità nei settori dei sensori e della visione artificiale alla fiera internazionale dedicata all’automazione industriale SPS. Ad esempio, a Norimberga è possibile vedere l’ampliamento della gamma di prodotti con RFID industriale, i sensori induttivi ad anello con custodia divisibile e i nuovi sensori di profilo 2D/3D. Oltre alla ricchezza di novità, anche il design aperto e ridisegnato della fiera fa un’impressione notevole. Un highlight è l’integrazione di due celle robotizzate che offrono interessanti informazioni sulle capacità del sensore di profilo 2D/3D MLZL e della Smart Camera B60.  Con l’RFID industriale, wenglor amplia il portafoglio con soluzioni di identificazione intelligenti con RFID. I nuovi lettori RFID consentono una soluzione di identificazione rapida e affidabile a corto raggio. Nel campo dei sensori colpiscono anche i nuovi sensori induttivi ad anello con custodia divisibile, che consentono una sostituzione rapida e semplice dei sensori senza interventi meccanici e rilevano con precisione piccoli pezzi metallici nei tubi di alimentazione. Anche i sensori a ultrasuoni interamente in metallo U2GT convincono con il grado di protezione IP68/IP69K per applicazioni in ambienti sottoposti a lavaggio intensivo e igienici. Grazie al loro rilevamento indipendente dalla posizione, le nuove barriere catarifrangenti della serie PNG//smart consentono svariate possibilità di impiego senza catarifrangente aggiuntivo. Inoltre, vale la pena osservare più da vicino i sensori di distanza laser a triangolazione della serie P3 per la massima precisione su scala micrometrica e valori misurati stabili alla temperatura. Il portafoglio di wenglor sensoric group presentato al SPS lascia un’impressione duratura anche nel settore Machine Vision. I nuovi sensori di profilo 2D/3D consentono di ammirare la misurazione angolare precisa nelle presse piegatrici o i lavori di saldatura completamente automatizzati della massima qualità, come nella cella robotizzata. Soprattutto anche la Smart Camera della serie B60 affascina per l’interazione tra hardware e software uniVision 3. Questa enorme potenza della visione artificiale può essere sperimentata nell’apposito angolo software. Highlights speciali: I visitatori possono provare a battere il punteggio più alto su una macchina da gioco nel gioco arcade creato internamente da Smart Invaders.  Il nuovo concetto di stand colpisce per la sua apertura complessiva con espositori indipendenti e invita a soggiornare grazie all’ampia area bar e lounge.
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wenglor presenta l’amplificatore a fibre ottiche P1XD per applicazioni con spazi ridotti
I nuovi amplificatori a fibre ottiche della serie P1XD del gruppo wenglor sensoric convincono per il loro design compatto e l’eccezionale flessibilità, che li rende facilmente integrabili in diverse applicazioni. Mentre la regolazione avviene in modo semplice sull’apparecchio, la messa in funzione avviene rapidamente e senza attrezzi. Grazie al principio di progettazione modulare, le guide luminose in plastica e vetro e le varie teste dei sensori possono essere facilmente combinate, garantendo un elevato grado di personalizzazione. Il comando intuitivo tramite NFC, l’app weCon o il display integrato sul sensore consentono una configurazione rapida e intuitiva. Sono disponibili diversi principi di funzionamento come tastatore, barriera unidirezionale e catarifrangente. La regolazione dinamica degli amplificatori a fibre ottiche della serie P1XD garantisce il mantenimento della distanza di commutazione impostata. In questo modo anche lo sporco non influisce sulle prestazioni dei sensori a fibre ottiche. Grazie al riconoscimento dei salti integrato non è necessario l’apprendimento dell’ambiente circostante, in quanto i salti di segnale vengono riconosciuti in modo affidabile. Il comando avviene in modo intuitivo tramite il display. Grazie al raggio di curvatura ridotto per mezzo dei cavi a fibre ottiche ad alta flessibilità, alle opzioni di montaggio flessibili e a un portafoglio completo di teste dei sensori, i sensori a fibra ottica sono ideali per spazi ristretti.  Modalità luce rosa e funzionamento multi-unità intelligente con la serie P1XD2 Alcune varianti della serie P1XD offrono un notevole aumento della potenza luminosa con l’innovativa modalità luce rosa. Grazie al collegamento in parallelo dei diodi emettitori rossi e blu si ottiene una portata maggiore. La modalità luce rosa può essere attivata premendo un tasto, IO-Link o NFC. I modelli della serie P1XD2 offrono anche la possibilità di utilizzare un amplificatore a fibre ottiche come unità indipendente o in una rete multi-unità come unità master o secondaria. Durante il processo di avvio, il sensore a fibre ottiche riconosce automaticamente in quale modalità si trova e organizza autonomamente le singole unità sensore. In questo modo si riducono notevolmente i costi di installazione e si riduce al minimo la suscettibilità agli errori. Se le esigenze cambiano, i sensori in fibra ottica possono essere scollegati e utilizzati come dispositivi autonomi (stand alone). Il sistema rimane quindi sempre flessibile.  Panoramica degli highlights: Configurazione semplice tramite display, NFC o IO-Link Utilizzabile con tastatore, barriera unidirezionale o catarifrangente Adatto per spazi ristretti, temperature elevate e per il rilevamento di piccolissimi pezzi Innovativa modalità luce rosa per aumentare la portata Utilizzo flessibile come stand-alone o in rete multi-unità Interfaccia IO-Link integrata
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wenglor presenta le novità nel settore dei sensori e dell’elaborazione di immagini industriali al SPS di Norimberga
Tettnang / Norimberga – wenglor sensoric group presenterà il suo portafoglio completo dal 12 al 14 novembre 2024 alla Smart Production Solutions, la fiera internazionale dell’automazione industriale di Norimberga. Il portafoglio comprende sensori innovativi con i più svariati principi di funzionamento e tutti i componenti di un sistema di elaborazione di immagini per risolvere individualmente le applicazioni di visione. Con la generazione P1PY2 dei sensori a tempo di volo ToF con wintec e gli amplificatori a fibra ottica P1XD sono state menzionate solo alcune novità che i visitatori internazionali possono attendere con entusiasmo.  I sensori a tempo di volo ToF con wintec sono sinonimo di affidabilità ed efficienza nel rilevamento degli oggetti. Grazie alla tecnologia DS, riconoscono facilmente gli oggetti su tutte le superfici, scure, lucide o trasparenti. L’ultima generazione di sensori laser, che funzionano secondo il principio della misurazione del tempo di volo, convince per l’elevata facilità d’uso e l’intuitività del funzionamento. Anche i nuovi amplificatori a fibre ottiche della serie P1XD convincono: Sono caratterizzati da un design compatto e da un’elevata flessibilità, che consente una facile integrazione in diverse applicazioni. Grazie al principio di progettazione modulare, le guide luminose in plastica e vetro e le varie teste dei sensori possono essere facilmente combinate, garantendo un elevato grado di personalizzazione. Diversi principi di funzionamento, come tasteggio diretto, barriera unidirezionale e catarifrangente, rendono gli amplificatori a fibre ottiche della serie P1XD la scelta ideale per compiti impegnativi. Nel settore Machine Vision, il portafoglio di prodotti è stato recentemente ampliato con nuovi controller Machine Vision e telecamere industriali con altri hardware ad alte prestazioni. In particolare, il potente software integrato uniVision 3 è un convincente ecosistema per il controllo di tutti gli hardware wenglor. È scalabile in modo flessibile e valuta tutte le immagini e i profili 2D/3D della serie weCat3D in un unico sistema. Grazie a numerosi moduli ad alte prestazioni come “HALCON Script”, nonché alle interfacce robot e RTE, uniVision 3 può essere personalizzato e persino ampliato a livello software. Grazie all’integrazione della più recente tecnologia di deep learning, ora è possibile leggere anche il testo semplice, garantendo un tasso di riconoscimento estremamente elevato con un minimo sforzo di configurazione. Queste e altre funzionalità possono essere sperimentate nel Software Corner. Inoltre, una cella robotizzata offre interessanti approfondimenti sulle capacità del sensore di profilo 2D/3D MLZL. Come di consueto, i visitatori potranno vedere dal vivo tutti i prodotti e le caratteristiche nel padiglione 4A, stand 151, dal 12 al 14 novembre.
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wenglor lancia i prodotti Machine Vision
wenglor sensoric group offre tutti i componenti di un sistema di elaborazione delle immagini per risolvere individualmente le applicazioni di visione. Con i controller Machine Vision della serie MVC e le telecamere industriali BBVK, il portafoglio Machine Vision è stato ora ampliato con altri hardware ad alte prestazioni. In particolare, il potente software integrato uniVision 3 è un convincente ecosistema per il controllo di tutti gli hardware wenglor. È scalabile in modo flessibile e valuta tutte le immagini e i profili 2D/3D della serie weCat3D in un unico sistema.  Le telecamere industriali della serie BBVK combinano un’eccellente qualità dell’immagine con una custodia compatta e leggera, ideale per una vasta gamma di applicazioni, anche in spazi ristretti. Nel controllo qualità come anche nell’automazione industriale, le telecamere industriali forniscono immagini accurate e di alta qualità. Grazie alla più moderna tecnologia dei sensori CMOS, offrono un’impressionante risoluzione da 1,6 a 24 megapixel. Ciò garantisce una qualità dell’immagine ottimale anche in condizioni di illuminazione difficili e in scenari applicativi dinamici. Insieme ai controller Machine Vision è possibile risolvere le applicazioni di elaborazione delle immagini più complesse. I controller della serie MVC si contraddistinguono per il potente processore i7, che consente una velocità di elaborazione eccezionalmente elevata e quindi è in grado di gestire anche attività complesse in tempo reale. Una caratteristica eccezionale della serie MVC è la varietà di interfacce che garantiscono una connettività flessibile. Un controller Machine Vision supporta fino a 16 dispositivi, sia telecamere che sensori di profilo.  Un software per tutti i dispositivi: uniVision 3 Che si tratti di Smart Camera o di sistemi di visione composti da controller Machine Vision, telecamere e sensori di profilo 2D/3D, il potente software uniVision 3 convince per l’elevata facilità d’uso, le prestazioni e l’espandibilità personalizzata. Un software per tutti i dispositivi: con uniVision 3, tutte le immagini e tutti i profili vengono valutati in un unico sistema; tutto l’hardware wenglor è supportato. Numerose interfacce garantiscono una facile integrazione. uniVision 3 consente la soluzione completa di applicazioni nel settore Machine Vision: Il software Discovery Tool è l’ideale per iniziare a impostare il sistema individuando e configurando i dispositivi di rete sulla rete. È possibile effettuare impostazioni globali e accedere ai lavori dal sito web del dispositivo. Il settaggio viene eseguito nel software uniVision 3, in un ambiente facile da usare con barriera di accesso ridotta. Grazie a numerosi moduli ad alte prestazioni come “HALCON Script”, nonché alle interfacce robot e RTE, uniVision 3 può essere personalizzato e persino ampliato a livello software. Con il nuovo modulo “Deep OCR” è ora inoltre possibile anche leggere testi in chiaro. L’integrazione della più recente tecnologia di deep learning per la lettura di testi in chiaro garantisce infatti un tasso di riconoscimento estremamente elevato con un minimo dispendio a livello di configurazione. Grazie alla possibilità di combinare liberamente i moduli in uniVision, come ad esempio “Lettura di codici”, “Localizzazione di oggetti” e altre attività di verifica, offre la massima flessibilità per risolvere una vasta gamma di applicazioni. Panoramica degli highlights: Con uniVision 3, tutte le immagini e tutti i profili vengono valutati in un unico sistema; tutto l’hardware wenglor è supportato. Oltre ai numerosi strumenti ad alte prestazioni, moduli come “HALCON Script” e le interfacce robot e RTE, uniVision 3 può essere personalizzato e persino ampliato a livello software. Con il nuovo modulo “Deep OCR” è inoltre integrata la più recente tecnologia di deep learning per la lettura di testi in chiaro. Le telecamere industriali della serie BBVK combinano un’eccellente qualità dell’immagine con una custodia compatta e leggera e offrono un’impressionante risoluzione da 1,6 a 24 megapixel grazie alla più avanzata tecnologia dei sensori CMOS. I controller Machine Vision della serie MVC sono adatti per applicazioni di elaborazione delle immagini complesse e si contraddistinguono per il loro potente processore i7.  Un controller Machine Vision supporta fino a 16 dispositivi, che siano telecamere Machine Vision o di sensori di profilo.
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wenglor group raggiunge 100 milioni di marchi
Il 2021 è stato un anno di successo storico per l’azienda a conduzione familiare di Tettnang. Per la prima volta nella storia dell’azienda, il produttore di tecnologie industriali di sensori, elaborazione di immagine e sicurezza ha realizzato un fatturato annuo di oltre 100 milioni di euro. Nonostante la situazione costantemente difficile dei mercati globali degli approvvigionamenti e la difficile situazione legata al coronavirus, il gruppo, composto da circa 1.000 dipendenti, è riuscito a raggiungere l’obiettivo auspicato già a metà dicembre dello scorso anno. Il successo aziendale dipende non solo dalla strategia di crescita internazionale, ma anche dalla promozione e dall’individuazione sostenibile di innovazione, mercati e tendenze. “Siamo molto orgogliosi di aver superato nettamente il fatturato di 100 milioni di euro”, afferma l’amministratore delegato di wenglor Fabian Baur. “Questa pietra miliare è stata possibile solo grazie all’impegno, alla passione e all’impegno dei nostri collaboratori in tutto il mondo, per questo ne siamo grati.” Nel 2021 oltre due milioni di prodotti consegnati sono soprattutto una cosa: i prodotti e le tecnologie wenglor sono più richiesti che mai. “Non solo la domanda di prodotti di sensori ad alte prestazioni, ma anche di tecnologie intelligenti di elaborazione delle immagini 2D/3D è stata incredibilmente grande lo scorso anno. Di conseguenza, nei due settori aziendali “CamTec” e “SensorTec” siamo cresciuti complessivamente di oltre il 25%. Grazie a una pianificazione intelligente e lungimirante delle scorte siamo stati in grado di soddisfare completamente questa grande domanda e persino di creare scorte preziose”. E la tendenza al rialzo continua: Già nelle prime settimane del 2022 wenglor è riuscita a realizzare un aumento del fatturato di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Asia ed Europa crescono di più Lo scorso anno i principali motori di crescita del gruppo wenglor sono stati le società di distribuzione wenglor in Asia ed Europa. wenglor ha registrato almeno tassi di crescita a due cifre in tutti i continenti. Nel frattempo, le filiali di vendita in 28 paesi in Europa, Asia e America fanno parte del gruppo wenglor. Gli stabilimenti di sviluppo e produzione di Monaco, Sibiu (Romania), Samara (Russia), Perth (Svezia) e La Chevrolière (Francese) completano la sede centrale dell’azienda a Tettnang. Nell’estate 2021 wenglor ha annunciato l’acquisizione dell’esperto di illuminazione franco-coreano TPL Vision. Anche quest’anno verranno completate nuove costruzioni a Tettnang e a Monaco di Baviera (vicino all’aeroporto) per tenere conto dell’aumento del numero di collaboratori e delle aree di produzione necessarie. Per la sede centrale di Tettnang è prevista per la prima volta una mensa dedicata ai collaboratori. L’indipendenza paga Mentre il coronavirus ha messo fine a numerosi settori e industrie da oltre due anni, gli altri stanno sbocciando. Già molti anni prima del coronavirus wenglor si è posta l’obiettivo di essere il più indipendente possibile dai singoli settori. L’azienda non rifornisce quindi solo clienti del settore automobilistico e dell’elettronica, ma anche dell’industria del legno, dei metalli, alimentare, farmaceutica, logistica, aeronautica e tessile. Questa strategia ha dato i suoi frutti. Mentre la domanda del settore automobilistico è leggermente diminuita, le vendite, ad esempio, sono aumentate nell’e-commerce e nell’intralogistica associata, nonché nel settore alimentare e del packaging. Inoltre, nuovi mercati, come le energie alternative o il riciclaggio, si sono concentrati maggiormente e hanno registrato tassi di crescita superiori alla media”, spiega Fabian Baur. “In questo modo siamo riusciti a crescere in modo costante e sostenibile, indipendentemente dai singoli settori. Questa indipendenza per noi significa libertà imprenditoriale e sicurezza futura a lungo termine come datore di lavoro.” Driver di crescita digitalizzazione, sostenibilità e Industrie 4.0 Oltre alla struttura aziendale internazionale, wenglor beneficia attualmente anche del suo ruolo pionieristico nel settore della digitalizzazione, dell’Industrie 4.0 e della sostenibilità. Solo lo scorso anno wenglor ha lanciato il suo nuovo sito web con e-commerce integrato, ma anche i prodotti stessi sono sempre più connessi e digitali. “Le interfacce intelligenti, la robotica, la guida autonoma, l’IA e l'Internet of Things (IoT) sono ormai parte integrante del nostro settore. Aiutiamo a rendere queste tecnologie accessibili ai nostri clienti, a svilupparle e a plasmare il futuro del settore dell’automazione”. Ad esempio, la combinazione di più funzioni in un unico sensore o di un basso consumo energetico consente di risparmiare attivamente le risorse, ma anche i più recenti standard di produzione con tecnologie rispettose dell’ambiente contribuiscono a un’economia sostenibile. Grazie alla geotermia e agli impianti fotovoltaici, tutti gli edifici wenglor sono ora neutri in termini di CO 2 . I propri eventi per i collaboratori, come “Bike to work” e le collaborazioni con aziende cleantech come Climeworks, contribuiscono inoltre a una notevole riduzione dei gas serra. Il marchio ambientale aziendale “weGreen” garantisce una forte consapevolezza ambientale tra dipendenti e clienti attraverso questo pacchetto di misure completo.
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wenglor e TPL VISION presentano numerose novità nel campo dell’elaborazione industriale delle immagini in occasione della VISION
Tettnang / Stoccarda – wenglor sensoric group partecipa alla VISION di Stoccarda, la fiera leader mondiale nel settore dell’elaborazione delle immagini. Dall’8 al 10 ottobre 2024, presso lo stand allestito assieme all’affiliata TPL Vision, wenglor presenterà prodotti Machine Vision di alta qualità. wenglor sensoric group include nel proprio portafoglio tutti i componenti necessari a un sistema di elaborazione delle immagini per risolvere individualmente le applicazioni di visione. Oltre all’hardware ad alte prestazioni, il software di elaborazione di immagine uniVision convince per l’elevata facilità d’uso, le prestazioni e l’espandibilità personalizzata. Tutte le funzioni, incluse quelle più recenti, come Deep OCR, possono essere sperimentate dal vivo nell’angolo software allestito al centro dello stand. Anche TPL presenterà alla fiera interessanti novità nel settore della tecnica di illuminazione per l'elaborazione industriale delle immagini. Con i controller Machine Vision della serie MVC e le telecamere industriali BBVK, il portafoglio Machine Vision è stato ora ampliato con altri hardware ad alte prestazioni. In particolare, il potente software integrato uniVision 3 è un convincente ecosistema per il controllo di tutti gli hardware wenglor. È scalabile in modo flessibile e valuta tutte le immagini e i profili 2D/3D della serie weCat3D in un unico sistema. Grazie a numerosi moduli ad alte prestazioni come “HALCON Script”, nonché alle interfacce robot e RTE, uniVision 3 può essere personalizzato e persino ampliato a livello software. Con l’integrazione della più recente tecnologia di deep learning è possibile anche leggere testi in chiaro, con un tasso di riconoscimento estremamente elevato ma un minimo dispendio a livello di configurazione. Grazie alla possibilità di combinare liberamente i diversi moduli, il software wenglor offre la massima flessibilità per risolvere una vasta gamma di applicazioni. Anche l’esperto di illuminazione TPL Vision presenta le innovazioni più recenti, con una nuova tecnica di illuminazione per l’elaborazione industriale delle immagini. L’illuminazione modulare a scansione lineare ELINE e le nuove illuminazioni ad anello e con faretti, insieme agli accessori, consentono di trovare la giusta illuminazione per ogni applicazione. Presso lo stand di wenglor sensoric group è presente anche una cella robotizzata che offre interessanti informazioni sulle capacità del sensore di profilo 2D/3D MLZL. Dall’8 al 10 ottobre i visitatori potranno vedere dal vivo tutti i prodotti e le relative funzionalità presso lo stand 8C61 nel padiglione 8.  
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wenglor dà il benvenuto alla 1000a collaboratrice
Nella primavera del 2022, l’esperto di sensori di Tettnang wenglor ha raggiunto ufficialmente l’impressionante quota di 1.000 collaboratori all’interno del gruppo aziendale. Brigitte Kassner ha iniziato il suo nuovo lavoro di ingegnere di sviluppo sensoriale presso la sede di Tettnang, firmando così il suo contratto di lavoro come millesimo membro di questa famiglia innovativa. La 28enne di Ravensburg non solo non vede l’ora di intraprendere questa emozionante e stimolante avventura lavorativa, oltre a collaborare con gli altri 999 colleghi in oltre 26 paesi in tutto il mondo. Una pietra miliare storica nei quasi 40 anni di storia dell’azienda. “Una crescita aziendale sana è possibile unicamente se non solo aumenta il fatturato, ma anche il numero di collaboratori e lo spazio necessario”, afferma l’amministratore delegato di wenglor Fabian Baur. “Il nostro fatturato è cresciuto del 25% lo scorso anno, i nostri nuovi centri di sviluppo e produzione a Tettnang e Monaco di Baviera verranno completati già quest’anno e ora abbiamo raggiunto anche l’impressionante quota di 1.000 collaboratori. Il gruppo wenglor cresce dunque in modo molto sano ed è quindi un datore di lavoro forte nella regione per la crescita sostenibile”. Per questo motivo Brigitte Kassner è stata accolta personalmente dalla direzione wenglor e dalla responsabile delle risorse umane Sarah Bauer e inserita come ultimo membro di questa famiglia innovativa. “Siamo molto lieti che tu faccia parte della nostra famiglia wenglor e ti auguriamo tutto il meglio per il nostro futuro comune.” Sul lago di Costanza a casa, nel mondo a casa I 1.000 collaboratori sono distribuiti in oltre 26 paesi in tutto il mondo. La maggior parte, e quindi circa 400 dipendenti wenglor, opera nella sede centrale dell’azienda a Tettnang. Qui si trovano l’amministrazione e parti della produzione e dello sviluppo. A Sibiu, in Romania, lavorano altri 340 colleghi wenglor nella produzione, nello sviluppo e nella distribuzione. Nelle filiali wenglorMEL e nell’azienda TPL Vision, acquistata di recente, che sviluppa e produce tecnologie di elaborazione di immagine 3D, software e illuminazione, lavorano circa 60 dipendenti ciascuna. Gli altri dipendenti sono suddivisi in oltre 25 filiali di vendita in tutta Europa, Asia, Nord e Sud America. La crescita dei dipendenti richiede una forte competenza nelle risorse umane Nella situazione attuale è tutt’altro che facile trovare personale specializzato. wenglor è alla ricerca di un supporto efficace in quasi tutti i settori aziendali per poter soddisfare l’attuale domanda di soluzioni di elaborazione industriale di sensori e immagini. “Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile trovare collaboratori. Per noi del team HR è quindi ancora più importante presentare wenglor come un marchio forte datore di lavoro e sottolineare sempre l’attrattiva della sede”, racconta Sarah Bauer, responsabile del personale di wenglor. L’assunzione di Brigitte Kassner come millesima collaboratrice è stata quindi un grande successo: “Siamo orgogliosi di aver scelto Brigitte. Soprattutto il fatto che, come donna, abbia a che fare con una professione tecnica, non è un caso, ma rispecchia il nostro spirito del tempo”, afferma Bauer. “È chiaro che wenglor ha fatto molto fin dalla fondazione dell’azienda in quasi 40 anni.”
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wenglor avvia un’iniziativa di donazione per la cura del cancro infantile Urmel
Lo specialista di sensori e di elaborazione di immagini di Tettnang wenglor ha conseguito la Urmel Kinderkrebshilfe e.V. con una donazione diretta di 5.000 euro. Il denaro serve ad aiutare le famiglie colpite a soddisfare i desideri dei bambini malati di cancro, a semplificare la loro vita quotidiana o a finanziare gli acquisti necessari. Inoltre, Urmel riceve ulteriori donazioni nell’ambito di una campagna online, per ogni follower sugli account dei social media di Urmel e wenglor nel prossimo semestre. Ma non è solo l’azienda a conduzione familiare a donare wenglor, anche i collaboratori stessi e le loro famiglie possono assumere un padrinato e fornire così ulteriore supporto. 5.000 euro per il lancio Alla fine di marzo il Consiglio direttivo di Urmel Michael Müller e l’amministratore delegato di wenglor Fabian Baur si sono riuniti nella sede centrale dell’azienda wenglor per la consegna ufficiale del assegno donazioni da 5.000 euro. In questo caso, tuttavia, la consegna dell’assegno simbolico rappresentava solo l’inizio di una donazione in più parti che wenglor effettua quest’anno. “È un ottimo inizio, che ci offre già da ora numerose possibilità per sostenere finanziariamente le famiglie con bambini affetti da cancro e alleggerire il loro carico di lavoro”, afferma soddisfatto Müller. Gli amministratori di wenglor Fabian e Rafael Baur, entrambi padri diversi, completano: “Come padre di una famiglia, non riusciamo a immaginare le difficoltà della vita quotidiana e le sofferenze che il cancro porta con sé nei bambini. Per questo motivo, per noi è ancora più importante aiutare le persone colpite e farle notare sempre più spesso, in azienda e oltre.” La raccolta fondi dinamica inizia ad aprile Affinché alla fine si riuniscano ben oltre 5.000 euro per Urmel, wenglor innescherà dall’inizio di aprile anche il livello successivo della promozione: Nell’ambito della sfida di donazioni online “weUrmel”, wenglor dona un ulteriore importo a Urmel, per ulteriori follower vinti sui canali social di Urmel e wenglor su Facebook, Instagram e LinkedIn. “Tutti possono partecipare qui! Condividete i contributi all’azione nelle vostre reti e incoraggiate i vostri amici e conoscenti a seguire uno dei canali di Urmel o wenglor”, continua Baur. A seconda del numero di follower aggiunti a tutti gli account entro la fine di settembre, più alta sarà la donazione. “Ogni follower è importante e aiuta a fare del bene.” I dipendenti e le loro famiglie diventano brevetti Urmel Ma non solo la direzione aziendale di Fabian e Rafael Baur desidera generare donazioni a nome del gruppo aziendale, ma anche i dipendenti wenglor possono attivarsi personalmente. Ogni collaboratore può fare una donazione volontaria direttamente a Urmel fino alla fine di settembre, garantendo così direttamente il proprio sostegno finanziario. “Siamo lieti di poter entusiasmare il maggior numero possibile di dipendenti per la sfida delle donazioni di weUrmel.” Nella sede centrale dell’azienda a Tettnang c’è perfino uno stand dedicato. Naturalmente l’intera promozione può essere seguita sui social media. “Siamo già molto grati per il grande supporto fornito da wenglor e dai collaboratori wenglor”, afferma il Consiglio direttivo di Urmel Michael Müller. “Ci sono già richieste concrete per le famiglie interessate che possiamo aiutare con questo denaro.”
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ZNNX003
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WTAS12AL, WTAS12VA
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Scheda tecnica
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Approvals USA and Canada E365080 – Certificate of Compliance
Approvals USA and Canada E365080 – Certificate of Compliance (482 KB)
Questo documento contiene il certificato di conformità E365080 per le approvazioni negli Stati Uniti e in Canada.
Approvals USA and Canada E480617 – Certificate of Compliance
Approvals USA and Canada E480617 – Certificate of Compliance (481 KB)
Questo documento contiene il certificato di conformità E480617 per le approvazioni negli Stati Uniti e in Canada.
General Conditions of Sale
General Conditions of Sale (185 KB)
Le condizioni riportate nel presente documento si applicano a tutte le offerte e ai contratti relativi alle condizioni di consegna e ad altri servi...
General Conditions of Rentals
General Conditions of Rentals (138 KB)
Questo documento descrive le condizioni generali per il noleggio di sensori e accessori.
General Conditions of Service
General Conditions of Service (180 KB)
Questo documento contiene le condizioni generali di contratto per i servizi di assistenza.
Declaration of Contamination
Declaration of Contamination (108 KB)
Il presente documento contiene la dichiarazione di decontaminazione che serve a tutelare il personale e le strutture operative.
Immagine per la stampa Sfida delle donazioni weUrmel
Immagine per la stampa Sfida delle donazioni weUrmel (759 KB)
Comunicato stampa della sfida delle donazioni weUrmel
Comunicato stampa della sfida delle donazioni weUrmel (270 KB)
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Terminologia
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Vedere anche: Codice 2/5 Interleaved
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3-A SSI
3-A Sanitary Standards Inc. 3-A SSI è un‘organizzazione che determina gli standards per il settore Food & Beverage in stretta collaborazione con FDA. Questa organizzazione può essere paragonata alla EHEDG in Europa. La 3A certifica i componenti nel processo chiuso (p. es. condutture). I componenti vengono corredati dal Logo 3A. Al contrario i componenti nel processo aperto (p. es. nastri trasportatori) non possono essere certificati.
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Accumulo:
Zona di trasporto su rulli definita dall’utilizzatore trattenendo un prodotto da movimentare. La lunghezza di questa zona si basa sulla lunghezza di un prodotto da movimentare.
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Adatto a catene portacavi:
I cavi di collegamento aventi le seguenti caratteristiche sono adatti per pose mobili: • Min. raggio di piegatura affidabile: 10 × D (Esempio: Diametro cavo (D) = 3,9 mm, Raggio di piegatura = min. 10 × diametro esterno, e cioè raggio di piegatura = min. 39 mm) • Min. raggio di piegatura affidabile per posa fissa: 5 × D • Max. velocità ammessa: 5 m/s² • Cicli di piegatura garantiti a raggio di piegatura > 10 × D: min. 2 mio • Deve essere garantito il minimo fattore di attrito tra catena e linea. • Massima accelerazione ammessa: 5 m/s² • Percorso orizzontale ammesso a 5 m/s²: 5 m • Percorso verticale ammesso a 5 m/s²: 2 m
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Adatto a dispositivo Pig:
Un sensore adatto a dispositivi Pig non influenza la pulizia dei tubi tramite un dispositivo Pig.
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AI Loop
L’AI Loop è un processo ottimizzato in cui le immagini vengono acquisite in modo iterativo utilizzando una camera wenglor, caricate su uniVision e weHub per l’annotation e il training del modello nell’AI Lab e il modello di IA preparato viene poi reso disponibile tramite weHub su uniVision per l’applicazione reale (deployment).
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Alternating-Pattern:
È la sequenza di alcuni simboli, che contengono informazioni utili per lo scanner per codici, per stabilire la fine della scansione. (Vedere anche Finder-Pattern, -> Data-Regione)
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Altezza campo di misura:
Per le barriere ottiche si tratta dell’altezza entro la quale l’oggetto può essere riconosciuto e misurato. La stessa inizia a metà del raggio inferiore e termina a metà di quello superiore.
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Altezza del campo protetto:
Misura del campo in cui l'oggetto viene riconosciuto dalla barriera fotoelettrica di sicurezza.
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Altezza del codice:
La lunghezza fisica delle righe di un codice, misurata verticalmente rispetto alla -> larghezza del modulo o alla linea di lettura. La lunghezza degli eventuali segni di divisione o marginali (-> EAN8, -> EAN13) non è in questo caso considerata. Ciò vale anche per la -> riga di testo.
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Altezza raster:
Distanza tra le due linee esterne di uno scanner raster.
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Ampiezza del campo di scannerizzazione:
L'ampiezza del campo di scannerizzazione corrisponde alla lunghezza della linea di scannerizzazione.
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Confronto dei prodotti
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