Codice a barre:
È un linguaggio a simboli con struttura binaria, che serve all'identificazione automatica di oggetti, coadiuvata da un computer. Prima di tutto definizione della sequenza di linee di diversa larghezza e toni di nero e di -> spazi vuoti chiari. Questa sequenza rappresenta una codifica (decifratura) di dati numerici o alfanumerici. La disposizione delle linee e degli spazi vuoti corre parallela una verso l'altra e la risoluzione durante la lettura avviene in una determinata sequenza di simboli -> numerici o -> alfanumerici. Oggi esistono diversi simboli per i codici, come quadrati e rettangoli neri con relativi spazi vuoti e punti. Essenzialmente si distingue tra codici 1D e 2D. Questi codici sono rilevati sempre optoelettronicamente. -> Scanner. Grazie alla diversa riflessione dei simboli (neri) e degli spazi vuoti (chiari) all'interno del ricevitore dello -> Scanner si producono degli impulsi di corrente, chiamati -> treno di impulsi, che corrisponde alla sequenza dei simboli scuri e degli spazi chiari -> sull'etichetta con il codice. La valutazione elettronica (-> decodificazione) traduce questo treno d'impulsi in simboli -> numerici ed -> alfanumerici, che a loro volta sono i codici dei rispettivi prodotti o oggetti d'identificazione.

Filtro del valore di grigio:
Questo filtro modifica un'immagine grigia in un'immagine binaria in bianco e nero. Tutti i -> Pixel, che si trovano al di sopra di una determinata soglia appaiono bianchi. I -> Pixel, che si trovano invece al di sotto di tale soglia appaiono neri.

Filtro HSV:
Il filtro HSV converte un’immagine cromatica all’interno di un’immagine binaria in bianco e nero. L’immagine cromatica viene ripartita in tre canali: colore (Hue), luminosità (Value) e saturazione (Saturation). Per ognuno di questi canali viene determinata una tolleranza. Tutti i -> Pixel che nell’immagine in bianco e nero si trovano all’interno di questa tolleranza appaiono bianchi. I -> Pixel che si trovano invece al di fuori di detta tolleranza appaiono neri.

Gruppo:
Con il modulo gruppo è possibile contare gli oggetti. In questo modo si può verificare se più gruppi (oggetti) sono completamente disponibili. Il modulo gruppo è richiesto per la valutazione di un'immagine binaria come immagine in ingresso. In questa immagine in bianco e nero vengono contati i pixel bianchi che appartengono a un oggetto. Se il numero di pixel bianchi affini è compreso tra i limiti regolabili delle dimensioni del gruppo, il gruppo è riconosciuto come tale.

Modulo:
Descrizione di un'operazione matematica attraverso la quale i decimali derivanti da una divisione vengono convertiti in un numero intero. Tutti i numeri interi possono essere convertiti in un codice binario e quindi essere letti da un programma.

Pick and Place
Pick and Place è uno dei processi più comuni nell’automazione industriale: il prelievo di un componente dalla sua posizione iniziale (Pick) per posizionarlo in un altro punto (Place). Un tipo particolare di pick and place è il bin picking, realizzato con tecnologie di elaborazione di immagine.

Soglia:
Nel caso dell'analisi della soglia, un'immagine a livelli di grigio viene convertita in un'immagine binaria (bianco e nero). Se il valore di grigio di un pixel è compreso tra i limiti di soglia basso e alto impostati, il pixel dell'immagine in uscita viene visualizzato in bianco. Se il valore di grigio di un pixel è al di fuori dei limiti di soglia basso e alto impostati, il pixel dell'immagine in uscita viene visualizzato in nero.