Principio barriera unidirezionale con sensori wenglor
Varietà di modelli h4>
Impiego in diversi settori e ambienti difficili come vapore, nebbia, polvere
Elevata flessibilità h4>
Riconoscimento preciso dell’oggetto a brevi e ampie distanze
Elevata affidabilità h4>
Riconoscimento sicuro dei più svariati oggetti, anche neri intensi e lucidi
Velocità h4>
Elevata frequenza di commutazione e brevi tempi di risposta sono possibili
Principio di funzionamento del principio barriera unidirezionale
Se, con il principio barriera unidirezionale, il raggio luminoso emesso dall’emettitore viene interrotto da un oggetto o da una persona, l’ottica ricevitore non riceve luce o riceve meno luce e viene attivato un processo di commutazione. Il fascio di luce dall’emettitore al ricevitore costituisce la “barriera unidirezionale”. Esistono anche varianti basate sugli ultrasuoni. Questo principio consente di riconoscere in modo affidabile gli oggetti indipendentemente da colore, forma e superficie. Le applicazioni tipiche includono il monitoraggio delle linee di produzione o confezionamento, la verifica di livello di riempimento e il conteggio degli oggetti. Per proteggere in modo affidabile impianti e aree pericolose, nel settore della tecnica di sicurezza esistono prodotti speciali con requisiti particolari.
Come si può realizzare una soluzione a barriera?
Emettitore e ricevitore come unità separate h3>
Emettitore e ricevitore sono alloggiati in custodie separate e si trovano uno di fronte all’altro. Ciò li rende ottimali per applicazioni a distanze maggiori. Inoltre riconoscono in modo affidabile oggetti opachi e riflettenti.
Soluzioni con sensori:
Soluzioni con sensori:
Emettitore e ricevitore in un’unica custodia h3>
L’emettitore e il ricevitore possono trovarsi l’uno di fronte all’altro anche in una custodia a U. Ciò è tipico della distanza ridotta tra emettitore e ricevitore. Questi sensori rilevano in modo affidabile i pezzi più piccoli e offrono un montaggio semplice.
Soluzioni con sensori:
Soluzioni con sensori:
Emettitore e ricevitore in una custodia di fronte a un catarifrangente h3>
Emettitore e ricevitore sono alloggiati in una custodia, mentre sul lato opposto viene posizionato un catarifrangente. Per funzionare, le barriere reflex hanno bisogno solo di uno sfondo definito eliminando così la necessità di montare un riflettore. Questo principio è particolarmente adatto per applicazioni ad alta portata e per il rilevamento di oggetti lucidi, cromati e trasparenti.
Soluzioni con sensori:
Soluzioni con sensori:
- Barriere catarifrangenti
- Barriere reflex
- Sensori di distanza laser a tempo di volo ToF con catarifrangente
- Sensori a fibra ottica con catarifrangente
Altri principi dei sensori a confronto
Principio di tasteggio
Principio di tasteggio
Emettitore e ricevitore sono integrati in una custodia. Il raggio trasmesso dall’emettitore colpisce un oggetto e viene riflesso al ricevitore. Il rilevamento dell’oggetto avviene tramite la luce riflessa o le onde ultrasoniche che colpiscono il ricevitore.
Principio di misurazione del tempo di volo
Principio di misurazione del tempo di volo
L’emettitore emette luce che viene riflessa da un oggetto o da un catarifrangente al ricevitore. L’intervallo di tempo dall’emissione dell’impulso luminoso all’oggetto e viceversa viene misurato. La distanza corrispondente all’oggetto risulta dal tempo e dalla velocità della luce.
Principio della triangolazione
Principio della triangolazione
Questo metodo proietta un punto luminoso sull’oggetto da misurare. L’oggetto riflette la luce e colpisce l’elemento ricevente del sensore con una certa angolazione. La distanza viene determinata in base alla posizione del punto luce sul ricevitore.
Principio energetico
Principio energetico
In base al principio energetico viene valutata l’intensità del segnale ricevuto.
Possibilità di impiego delle soluzioni di barriera
Riconoscimento delle celle della batteria tramite barriere catarifrangenti per oggetti trasparenti h3>
Nell’assemblaggio di unità di batterie, le singole celle vengono raggruppate in un modulo. Le celle precedentemente testate che non sono idonee vengono separate e raccolte nelle cosiddette stazioni ferroviarie. La capacità di questi punti di raccolta è monitorata da barriere catarifrangenti per oggetti trasparenti. Se il numero di posti disponibili supera un limite definito, il sensore attiva un segnale.
Interrogazione degli sportelli nelle carrozzerie automobilistiche tramite griglie luminose per misurazioni h3>
Protezione degli interventi sui banchi di prova ad alta tensione con barriere luminose di sicurezza per la protezione dita h3>
Per evitare l’intervento di un operatore sui banchi di prova nell’area ad alta e bassa tensione, gli impianti sono protetti da barriere luminose di sicurezza con protezione dita. Sono montati a filo per risparmiare spazio, in modo che non ci sia una zona cieca e il sistema sia completamente protetto. La zona protetta è quindi attiva per l’intera lunghezza della custodia. Se viene rilevata una manomissione nella zona protetta, l’impianto si arresta immediatamente.
Protezione dell’area durante la movimentazione automatizzata di parti in plastica grazie a barriere luminose di sicurezza con protezione mani h3>
Per la protezione di zone di celle robotizzate completamente automatiche nella produzione di rivestimenti del bagagliaio, nei punti di prelievo vengono montate barriere luminose di sicurezza verticali e orizzontali. Queste tendine reagiscono immediatamente agli interventi manuali o all’ingresso nell’impianto e arrestano la macchina.
Controllo delle sporgenze nei magazzini di pallet tramite barriere unidirezionali h3>
Controllo di presenza di pallet nel magazzino a scaffalature verticali per surgelazione mediante barriere unidirezionali h3>
Per garantire la presenza dei pallet prima e dopo ogni posizione di trasferimento, nei centri logistici di surgelazione vengono utilizzate barriere unidirezionali. Mentre le soluzioni con catarifrangente non offrono la sicurezza del processo a causa dello sporco, le barriere unidirezionali commutano in modo affidabile.
Controllo dell’espulsione di buste sottili su un nastro trasportatore tramite barriera catarifrangente con linea ottica h3>
Nell’intralogistica, la selezione di sacchetti di spedizione sottili, i cosiddetti flats, deve essere monitorata per garantire un flusso di materiale senza attriti. A tale scopo, sulle corsie di espulsione inclinate vengono installate lateralmente delle barriere catarifrangenti con linea ottica, che rilevano con precisione le flat dal bordo anteriore e su tutta la larghezza del nastro.
Controllo dell’altezza di europallet per impianti di avvolgimento della pellicola tramite griglie luminose per misurazioni h3>
Protezione della zona negli impianti con pellicola trasparente tramite barriere di sicurezza multiraggio h3>
Negli impianti di pellicole estensibili, la zona di pericolo deve essere protetta in modo affidabile. A tale scopo, le barriere di sicurezza multiraggio vengono installate sul percorso del nastro trasportatore, in modo che i pallet possano entrare ed uscire in sicurezza per il processo di pellicole.
Conteggio di aghi per siringhe con barriere unidirezionali h3>
Controllo della posizione dei vassoi tramite barriere catarifrangenti h3>
Prima di sigillare i vassoi con una pellicola, è necessario assicurarsi che siano posizionati correttamente nelle linee di confezionamento. Una barriera catarifrangente con luce laser viene applicata lateralmente al nastro trasportatore e rileva il bordo superiore del vassoio. Il fascio laser fine garantisce che tutti i vassoi da sigillare siano posizionati correttamente e non siano più alti del previsto.
Controllo della posizione degli utensili nelle sigillatrici per vassoi tramite barriere fotoelettriche a forcella h3>
Le sigillatrici per vassoi sono utilizzate nell’industria dell’imballaggio per sigillare vassoi in plastica con un coperchio in pellicola sotto pressione e calore. Per un rilevamento affidabile della posizione dell’attrezzo, sul lato è montata una barriera fotoelettrica a forcella in miniatura, che rileva in modo affidabile le cosiddette bandierine di commutazione sull’attrezzo nonostante l’ampiezza del movimento, indipendentemente dal materiale e dal colore.
Rilevamento del bordo anteriore di formaggio tenero tramite barriere unidirezionali h3>
Nella produzione di formaggio morbido, una barriera unidirezionale con ricevitore opposto viene installata lateralmente per rilevare i bordi anteriori dei pezzi di formaggio e attivare il processo di confezionamento di una speciale confezionatrice a tubo, monitorando la distanza tra gli oggetti ed evitando intasamenti.
Riconoscimento di scatole di plastica rosse per carni tramite barriere catarifrangenti h3>
Nella produzione della carne, le carni e gli insaccati vengono trasportati su nastri trasportatori in casse di plastica rosse. Dopo il processo di imballaggio, i contenitori vuoti devono essere igienizzati in speciali impianti di lavaggio per casse, utilizzando getti ad alta pressione e detergenti. Una barriera catarifrangente universale con luce rossa rileva le scatole in entrata e avvia il processo di lavaggio.
Monitoraggio della posizione di corone con barriere fotoelettriche a forcella h3>
Controllo della fuoriuscita di tavole di legno nelle piallatrice tramite barrierea unidirezionali h3>
Per introdurre ed estrarre in sicurezza le tavole di legno nelle piallatrici per legno, viene installata una barriera unidirezionale lateralmente all’uscita. Quando il fascio di luce non viene più interrotto dalla tavola di legno e colpisce il ricevitore, la tavola ha lasciato completamente la macchina e viene inserito un nuovo oggetto.
Controllo di presenza di tronchi su una sega alternativa mediante barriere unidirezionali h3>
Nelle grandi segherie, i tronchi vengono trasportati automaticamente tramite un nastro trasportatore dopo la segatura. All’estremità della macchina è installata una barriera unidirezionale. Questa rileva in modo affidabile la presenza dei tronchi anche in condizioni ambientali difficili e in presenza di luce estranea e attiva il nastro trasportatore per il trasporto.
Rilevamento di europallet tramite barriera catarifrangente h3>
Un flusso regolare di merci su sistemi di trasporto su rulli richiede il rilevamento affidabile dei pallet. Se gli oggetti vengono trasportati nello stesso senso di rotazione e posizione, per questo rilevamento è ideale una barriera catarifrangente installata sul lato della linea di trasporto. L’ottica monolente senza zona cieca consente il rilevamento preciso dei punti tramite luce rossa su tutta la larghezza del nastro.
Misurazione della lunghezza di tronchi mediante griglie luminose per misurazioni h3>
Per determinare la lunghezza dei tronchi, è possibile utilizzare griglie luminose per misurazioni. Le griglie luminose rilevano l’intera sezione del tronco e si attivano non appena il bordo anteriore interrompe i raggi. Il segnale termina non appena viene raggiunto il bordo posteriore. La lunghezza del tronco in metri può essere calcolata in base alla durata del segnale di commutazione e alla velocità del nastro trasportatore.
Protezione della zona di pericolo nella produzione di profili per finestre con barriere luminose di sicurezza per la protezione delle mani h3>
Le barriere luminose di sicurezza per la protezione mani vengono utilizzate nella produzione di profili per finestre per proteggere le zone. Quando si entra nella zona di sicurezza, l’impianto si arresta immediatamente. I dispositivi di protezione possono monitorare più aree su grandi distanze e, a seconda della struttura delle aree, l’impianto può continuare a funzionare indisturbato nonostante l’interruzione in un’altra zona.
Protezione di accesso a un dispositivo di impilamento tramite barriere di sicurezza multiraggio h3>
Per garantire la sicurezza degli operatori durante il carico e lo scarico automatizzato delle stazioni di pallettizzazione, vengono installate barriere di sicurezza multiraggio che proteggono l’intero impianto. Utilizzando riflettori passivi è possibile anche assicurare intere superfici sopra gli angoli.
Rilevamento circuiti stampati su moduli di trasporto tramite amplificatori a fibre ottiche e più cavi a fibre ottiche h3>
Controllo della posizione e della presenza dei componenti del connettore tramite sensori a fibre ottiche h3>
Nella produzione di connettore a spina per i sistemi di cablaggio ad alta tensione dei veicoli elettrici e ibridi, le fibre ottiche vengono utilizzate per verificare la presenza e la corretta posizione dei connettori. Grazie alla loro forma compatta, sono ideali per le aree in cui lo spazio disponibile per l’interrogazione è minimo.
Conteggio di piccolissimi componenti elettronici mediante barriere fotoelettriche a forcella h3>
Per garantire che nelle confezioni di componenti elettronici di piccole dimensioni arrivi sempre il numero corretto di pezzi, le fotocellule a forcella in miniatura sono fissate al nastro trasportatore. Il sensore a forcella conta e rileva gli oggetti che passano, indipendentemente dalla loro forma, colore e posizione.
Controllo della rottura dell’utensile su teste di foratura e fresatura tramite barriera unidirezionale h3>
In caso di torni, frese o trapani automatici, la qualità e le condizioni delle teste di foratura e fresatura devono essere controllate ad ogni cambio di utensile. Una barriera unidirezionale rileva in modo affidabile la punta dell’utensile con un sottile fascio laser. Se il fascio di luce non si interrompe, la testa di fresatura è più corta e quindi usurata o rotta.
Separazione dei materiali nei distributori automatici di bevande con barriere luminose unidirezionali h3>
Conteggio dei visitatori nei depositi di materiali riciclabili grazie alle barriere catarifrangenti universali h3>
Nei depositi di materiali riciclabili è necessario registrare il numero giornaliero di visitatori per poter pianificare in modo ottimale le capacità del personale dei depositi. A tal fine, sulle porte di ingresso e di uscita vengono installate due barriere catarifrangenti universali con luce laser. A seconda della sequenza di segnali è così possibile sia contare che riconoscere la direzione di marcia.
Controllo della presenza e della posizione di etichette per prodotti igienici tramite sensore a forcella a ultrasuoni h3>
I sensori a forcella a ultrasuoni vengono utilizzati nella produzione di prodotti per la cura della pelle per controllare la presenza e la posizione delle etichette sulla pellicola di supporto. I sensori sono in grado di riconoscere in modo affidabile etichette di colori diversi, scure, trasparenti, stampate e molto sottili a velocità elevate.
Sensori
| Prodotti | Vantaggi | Link ai prodotti | |
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Barriere unidirezionali |
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Barriere fotoelettriche a forcella |
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Sensori a fibra ottica |
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Griglie luminose per misurazioni |
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Barriere catarifrangenti |
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Barriere unidirezionali a ultrasuoni |
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Sensori a forcella per il riconoscimento di etichette |
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Barriere luminose di sicurezza per la protezione di corpo, mani e dita |
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Barriere unidirezionali di sicurezza |
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Prodotti
Barriere unidirezionali
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Prodotti
Barriere fotoelettriche a forcella
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Prodotti
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Prodotti
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Brochure del prodotto da scaricare
Opuscolo prodotto P1XD
(902 KB)
Il presente documento fornisce una panoramica dei amplificatori a fibre ottiche della serie P1XD.
Opuscolo prodotto PNG//smart
(961 KB)
Questo documento contiene il volantino dei sensori PNG//smart. Photoelectronic Next Generation è sinonimo di una nuova era di sensori optoelettronici intelligenti.
Opuscolo prodotto Sensori a ultrasuoni
(995 KB)
Questo documento contiene il volantino dei sensori a ultrasuoni.
Opuscolo prodotto Tecnica di sicurezza
(1 MB)
Questo documento offre una panoramica dei prodotti wenglor della tecnica di sicurezza.
Grazie per la richiesta.
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